Non ce la faccio proprio a controllarmi!
L’ho fatto ancora!

Essere impulsivi comporta per la persona la tendenza ad agire rapidamente senza pianificare la propria condotta e senza valutarne le conseguenze .

Le persone definite impulsive possono perdere, quando questo comportamento è presente in maniera preponderante, la facoltà di scegliere se e quando compiere una determinata azione, agiscono e basta sapendo già che “dopo” se ne pentiranno. Infatti, un atto impulsivo può essere nel breve periodo gratificante perché scarica malumori, tensioni o frustrazioni ma, oltre ad essere di per sé un atto spesso disfunzionale, è seguito quasi sempre da senso di colpa o tristezza per “averlo fatto”.

Un comportamento impulsivo può risultare particolarmente nocivo per la persona perché può essere espresso attraverso agiti autodistruttivi come l’uso di sostanze stupefacenti, abbuffate incontrollate di cibo, sesso promiscuo, guida ad alta velocità, shopping compulsivo o gesti di automutilazione (es. tagli o bruciature sulle mani o sulle braccia),  che la persona può mettere in atto per regolare delle emozioni spiacevoli. Un comportamento impulsivo può essere quindi un condizione particolarmente seria e può essere la spia di disturbi psicologici gravi come nel caso del Disturbo borderline di personalità o del Disturbo bipolare.