Neurofarmagen, test genetico salivare
Il Centro Clinico de Sanctis utilizza Neurofarmagen, il test genetico salivare che identifica il farmaco più adatto per il paziente.
Cos’è Neurofarmagen® ?
La risposta individuale dei pazienti al trattamento farmacologico è molto variabile, potendosi ottenere dal totale miglioramento dei sintomi in alcuni, alla totale assenza di effetto terapeutico in altri.
I fattori genetici sono di fondamentale importanza e possono giustificare fino al 95% della variabilità interindividuale nella risposta e nelle reazioni avverse a determinati trattamenti farmacologici.
La farmacogenetica studia l’influenza dei fattori genetici sull’attività di un farmaco, la sua assimilazione e il suo metabolismo.
L’obiettivo della farmacogenetica è quello di utilizzare l’informazione genetica nella selezione del farmaco per massimizzarne l’efficacia terapeutica e minimizzarne gli effetti secondari e non voluti.
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Ultima modifica il Lunedì, 27 Aprile 2015 07:45
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Unità di Psicofarmacologia
Psicofarmaci. Un termine che ancora oggi suscita sfiducia e timori in gran parte delle persone, che li ritengono “le medicine per i casi gravi” o destinati solo “a chi non ha forza di volontà e coraggio per cambiare con le proprie forze”.
Alcuni invece temono che “una volta che si inizia ad assumerli si diventa dipendenti e non se ne può più fare a meno”, oppure che “prenderli vuol dire farsi modificare la personalità da una sostanza artificiale”, o ancora che “causano danni irreparabili” e così via …
Gli Ansiolitici
Gli Ansiolitici (o Tranquillanti o Sedativi o Calmanti):
Sono farmaci molto efficaci in caso di episodi di ansia acuta. Ad alti dosaggi e quando assunte per lunghi periodi, possono dare problemi di abuso e dipendenza. Negli anziani possono a volte aumentare i sintomi di confusione, soprattutto notturna.
Gli Ipnoinduttori
Gli Ipnoinduttori (o Sonniferi):
Anche questi farmaci sono efficaci ma possono facilmente generare fenomeni di abuso o dipendenza, per cui la loro assunzione è consigliata solo per brevi periodi e sotto attento monitoraggio da parte del medico: Dalmadorm, Felison, Halcion, Minias, Stilnox, Esilgan, Flunox, Lendormin, Minias, Mogadon, Normison, Somnium, Sonata, Songar, Valdorm, etc.
Ultima modifica il Lunedì, 07 Ottobre 2013 15:11
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Gli Antidepressivi
Sono farmaci molto efficaci per la depressione, vengono usati anche nell’Ansia, nel Panico, nel Disturbo Ossessivo Compulsivo, nella Fobia Sociale e nel Disturbo da Stress Post-Traumatico.
Gli Antipsicotici
Gli Antipsicotici (Neurolettici):
Hanno come indicazione principale i sintomi psicotici (quindi i deliri, le allucinazioni, la disorganizzazione del pensiero del linguaggio e del comportamento, agitazione, incoerenza del pensiero, fenomeni dissociativi, ma anche nel ritiro sociale, nell’appiattimento affettivo e nella chiusura autistica), quindi costituiscono la cura fondamentale e irrinunciabile per la Schizofrenia e per il Disturbo Bipolare (o Psicosi maniaco-Depressiva), ma vengono usati anche nelle Demenze, in altri Disturbi del Comportamento, ma anche nelle altre Psicosi organiche e nella fase maniacale del disturbo bipolare.
Gli Stabilizzatori dell'umore
Sono farmaci indicati in tutte le situazioni di significativa alterazione del tono dell’umore, di instabilità emotiva, di irritabilità, di discontrollo degli impulsi, di aggressività, di oscillazioni marcate del tono dell’umore, di depressione cronica e resistente agli altri farmaci, di iperattività, di iper-reattività del Sistema Nervoso Centrale, di irrequietezza e agitazione.
Sono: Carbolithium, Depakin, Valproato di Sodio, Depamag, Lithiofor, Litio, Oxcarbazepina (Tolep), Carbamazepina (Tegretol), Lamotrigina (Lamictal) etc..
Unità di Psicofarmacologia
Dott. Antonio Onofri (Responsabile)
Dott.ssa Cecilia La Rosa,
Dott. Domenico Accorrà,
Dott.ssa Maria Civita De Marco
Ultima modifica il Lunedì, 07 Ottobre 2013 15:11
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