Servizio Psicodiagnostica

La valutazione psicodiagnostica è un momento dell’intervento psicologico finalizzato alla comprensione del funzionamento globale dell’individuo. Il senso di questa modalità “dinamica” di fare diagnosi è di condividere insieme al paziente un nuovo livello di comprensione dei dati che vengono raccolti, uscendo da un piano puramente descrittivo.

Ciò permette di mantenere al centro del focus la persona, ridimensionando e contestualizzando il disturbo, cogliendo il significato dei sintomi all’ interno dello specifico contesto e permettendo un’analisi delle risorse a disposizione e dei nuclei maggiormente problematici per la pianificazione di un intervento più efficace. Il risultato finale è una diagnosi che coglie il modo unico di sentire, di pensare, di percepire, di relazionarsi, di regolare l’emotività della singola persona. Il paziente, in questo modo, viene aiutato a comprendere meglio cosa gli sta succedendo e a sentirsi perciò rassicurato, conoscendo, circoscrivendo i motivi della propria sofferenza e sentendosi curabile.

La scelta di utilizzare l’approfondimento psicodiagnostico può costituire un primo intervento psicologico, o può costruirsi a poco a poco, tra terapeuta e paziente, nel corso del trattamento psicoterapeutico.

La valutazione psicodiagnostica prevede:

• la compilazione di test standardizzati
• un colloquio clinico per approfondire, contestualizzare ed integrare i dati relativi alle diverse aree di funzionamento della persona
• una relazione finale scritta e restituita oralmente al paziente al fine di condividerne e spiegarne il contenuto. Ciò permette di poter eventualmente riutilizzare all’interno di un percorso terapeutico il materiale emerso, con un’utilità sia del clinico sia del paziente.

Il Centro Clinico De Sanctis ha messo a punto una procedura di valutazione diagnostica, sia per adulti sia per adolescenti, costituita da una batteria di strumenti psicodiagnostici standardizzati, con buone evidenze cliniche ed in linea con il modello teorico che lo contraddistingue.
La valutazione psicodiagnostica viene effettuata da un team di psicologi psicoterapeuti esperti che ha come referenti la dott.ssa Pietropaoli e la dott.ssa Salvini.

La batteria standard comprende i seguenti strumenti diagnostici:
Millon: il self report correlato al DSM e ad oggi più utilizzato per una descrizione esaustiva dell’organizzazione e dei tratti del carattere e l’individuazione di eventuali disturbi di personalità. Il test segue un modello evoluzionistico della personalità, che si viene a formare attraverso uno specifico modo di sentire, di pensare, di comportarsi, di affrontare le cose e di relazionarsi agli altri.

Scl 90: una scala per l’autovalutazione della sintomatologia generale e del disagio sperimentato nei diversi domini sintomatologici.

TAS 20: uno strumento per la valutazione del rapporto con le proprie emozioni e l’eventuale difficoltà ad identificare e verbalizzare i propri stati emotivi

DES II,DIS-Q, SDQ 20: tre strumenti per la valutazione dell’integrazione di pensieri, sensazioni ed esperienze nella coscienza e nella memoria.

ASQ: uno strumento per la valutazione della modalità personale di entrare in relazione con gli altri che risente delle prime esperienze di relazioni intersoggettive ed è coerente con un modello evoluzionistico della personalità.

Lo psicologo valutatore mantiene la flessibilità di poter integrare all’interno della batteria di test ulteriori strumenti “su misura” al disagio del paziente al fine di migliorare l’obiettivo conoscitivo e valutativo. Possono quindi essere utilizzati: 

per l’area traumatica:

• DAVIDSON
• TEC 

Per i disturbi del comportamento alimentare:

• Edi 2
• BUT
• EDE-Q

Per l’area ansioso-depressiva:

• BDI
• HAMILTON
• STAI

Per l’approfondimento di caratteristiche di personalità:

• SCID II (intervista semistrutturata)

Per l’accertamento dell’idoneità alla guida e per l’utilizzo all’interno di contesti giuridici:
MMPI – II

RESPONSABILE: DR.SSA ALESSANDRA SALVINI