La diagnosi di ADHD
La diagnosi di ADHD dovrebbe essere effettuata solo da psichiatri e psicologi clinici specificamente formati, mediante un’intervista al/alla paziente e – preferibilmente - in presenza di una persona che conosca bene e da lungo tempo (idealmente un genitore) il/la paziente.
L’ADHD non può essere diagnosticato solo mediante questionari, test neuropsicologici o metodiche di diagnostica per immagini.
Stress
Come tutti sappiamo, lo stress fa parte della vita quotidiana.
Ma che cosa intendiamo per stress? Essenzialmente, come già negli anni ’50 aveva capito Selye, lo stress è “una reazione aspecifica dell’organismo, un meccanismo di adattamento e di sopravvivenza”. In altre parole, un insieme di risposte fisiologiche, comportamentali, emotive e cognitive, a stimoli (gli stressor, appunto) reali o immaginari che vengono percepiti da un individuo come un ostacolo per un importante obiettivo o come una minaccia per il benessere personale.
Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare, anche conosciuto come malattia maniaco depressiva o come psicosi maniaco depressiva, è un disturbo mentale caratterizzato da oscillazioni insolite del tono dell’umore e della capacità di funzionamento della persona.
Depressione
La depressione è il disturbo psichiatrico più diffuso. Colpisce milioni di persone in tutto il mondo, indipendentemente dall’età, dal sesso (anche se le donne sembrano soffrine più degli uomini) e dal livello culturale ed economico.
Pur essendo il disturbo più diffuso, la depressione è però ancora molto sotto diagnosticata, perché non è sempre facile riconoscerne la presenza e può manifestarsi sotto forme molto diverse tra loro.
Disturbo paranoide di personalità
Gli individui che presentano tale disturbo si caratterizzano per la loro sfiducia e sospettosità. Presumono di essere sfruttati, ingannati, danneggiati dagli altri anche quando non ci sono prove che giustifichino tali sospetti. Non si fidano e dubitano della fedeltà e affidabilità delle persone che li circondano e di conseguenza vanno incontro a gravi problemi nelle relazioni interpersonali.
Ansia
Il disturbo d’ansia generalizzato si caratterizza per la presenza di apprensioni e preoccupazione eccessive difficilmente controllabili che si manifestano per la maggior parte dei giorni per almeno 6 mesi, relative a vari ambiti della vita della persona (famiglia, lavoro, scuola ecc). Queste preoccupazioni causano un disagio significativo e una menomazione del funzionamento della persona che ne soffre.
Disturbo schizoide di personalità
È caratterizzato da distacco e dalle relazioni sociali e da ridotta espressività emotiva. Gli individui con questo disturbo appaiono indifferenti alle opportunità di stabilire relazioni strette e non sembrano trarre soddisfazione dal far parte di una famiglia o di un gruppo sociale. Preferiscono stare da soli, non hanno amici stretti o confidenti e appaiono spesso isolati e solitari. Possono avere scarso interesse per le esperienze sessuali.
Disturbo da attacchi di panico
Con il disturbo di panico, una persona soffre di brevi attacchi di terrore e apprensione intensi che causano tremore e scosse, vertigini e difficoltà respiratorie. Chi è spesso colpito da improvvisi accessi di ansia intensa potrebbe essere afflitto da questo disturbo. L'APA, cioè American Psychiatric Association (2000), definisce l'attacco di panico come una paura o disagio che incomincia bruscamente e ha il suo picco in 10 minuti o meno.
Disturbo schizotipico di personalità
Le persone con questo disturbo presentano un acuto disagio nelle relazioni interpersonali oltre a manifestare una notevole eccentricità o bizzarria nel comportamento. Presentano idee di riferimento ossia la tendenza ad interpretare gli eventi casuali come riferiti alla propria persona anche quando chiaramente non c’è alcun legame. Possono essere superstiziosi, credersi capaci di intuire gli eventi prima che accadano o di leggere i pensieri altrui.
Fobie
Questa categoria riguarda una forte e irrazionale paura ed evitamento di un oggetto o situazione. La persona sa che la paura è irrazionale tuttavia l'ansia rimane. Il disturbo fobico differisce dal disturbo di ansia generalizzata e dal disturbo da panico perché vi è uno stimolo o situazione specifici che elicita una forte risposta di paura.
Disturbo antisociale di personalità
È caratterizzato da inosservanza e violazione dei diritti altrui e delle norme sociali che la persona mette in atto fin dall’adolescenza.
Disturbo ossessivo compulsivo
Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è uno dei disturbi d’ansia più frequenti ed è generalmente caratterizzato dalla presenza di ossessioni e compulsioni, anche se, in alcuni casi, si possono presentare ossessioni senza compulsioni e viceversa.
Disturbo borderline di personalità
Il disturbo borderline di personalità (DBP) è un disturbo di personalità caratterizzato da repentini cambiamenti di umore, instabilità dei comportamenti e delle relazioni con gli altri, marcata impulsività e difficoltà ad organizzare in modo coerente i propri pensieri.
Disturbo Post-traumatico da stress
I criteri diagnostici per il Disturbo Post-traumatico da stress secondo il DSM-IV-TR* sono i seguenti:
Disturbo istrionico di personalità
È caratterizzato da eccessiva emotività e da continua ricerca di attenzione. Gli individui che ne soffrono si sentono a disagio o non apprezzati quando non sono al centro dell’attenzione . Sono brillanti, teatrali e affascinano con il loro entusiasmo.
Disturbo acuto da stress
Il disturbo acuto da stress che può instaurarsi entro 1 mese dall’evento, ha le caratteristiche della ipertraumaticità (cioè sentimenti forti di paura, impotenza, orrore), e la prevalenza di disturbi dissociativi (sensazioni di distacco, di depersonalizzazione, amnesia dissociativa, perdita di contatto con la realtà).
Disturbo narcisistico di personalità
Gli individui che presentano tale disturbo ritengono di essere persone speciali ed uniche. Si aspettano di ricevere approvazioni e lodi per le proprie qualità superiori, rimanendo sconcertati quando non ottengono i riconoscimenti che pensano di meritare e presentando spesso la tendenza a rimuginare circa tale mancanza da parte dell’altro. Unitamente a questo, si riscontra in essi la tendenza a reagire alle critiche sperimentando da una parte rabbia, dall’altra vergogna.
Disturbo Post-traumatico da Stress complesso
Il Disturbo Post-traumatico da Stress Complesso (Herman, 1992q) è forse la configurazione post-traumatica non appartenente al DSM-IV-TR meglio conosciuta. L'aspetto più caratteristico di questa diagnosi è l'inclusione nel concetto di PTSD di caratteristiche tradizionalmente associate all'Asse II.
Disturbo evitante di personalità
È caratterizzato da inibizione, sentimenti di inadeguatezza e ipersensibilità alle critiche. Gli individui con tale disturbo rifuggono il lavoro e le attività scolastiche che implicano un contatto interpersonale, per timore di essere criticati, disapprovati o rifiutati; evitano di farsi nuovi amici, a meno che non siano certi di essere accettati, si sentono inadeguati e hanno una bassa autostima e tendono a non manifestare i propri sentimenti per paura di essere umiliati.
Disturbo dell’Adattamento
I criteri diagnostici per il Disturbo dell’Adattamento secondo il DSM-IV-TR (American Psychiatric Association (2000). DSM-IV-TR Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, Fourth Edition, Text Revision. Edizione Italiana: Masson, Milano) sono i seguenti:
Disturbo dipendente di personalità
Il disturbo dipendente di personalità (DDP) è un disturbo di personalità caratterizzato dalle vitale necessità di avere e mantenere rapporti personali che danno all’individuo la sensazioni di non essere mai solo.
Anoressia
L’ anoressia nervosa è un disturbo dell’alimentazione caratterizzato da una sostenuta e determinata ricerca di magrezza e perdita di peso, che è vissuta come un successo e non come un problema anche quando raggiunge livelli pericolosi per la salute. Nei casi tipici non c’è una vera e propria anoressia, la fame è presente anche se non è soddisfatta.
Disturbo ossessivo compulsivo di personalità
È caratterizzato da eccessiva preoccupazione per l’ordine e la pulizia e da un perfezionismo maniacale con cui cercano di mantenere una sensazione di controllo attraverso una minuziosa attenzione per le regole, i dettagli, le procedure. Per contro mostrano scarsa flessibilità, apertura mentale ed efficienza.
Bulimia
La condotta alimentare di chi soffre di bulimia nervosa è caratterizzata dalla presenza di frequenti abbuffate. Durante questi episodi la persona non riesce a resistere all’impulso di mangiare ed è in preda alla sensazione di non potersi controllare; le abbuffate spesso continuano fino a che non ci si sente “così pieni da stare male”.
Disturbo passivo aggressivo di personalità
Le persone che soffrono di tale disturbo sono soggetti che oppongono abitualmente resistenza passiva ricorrendo a comportamenti di procrastinazione, dimenticanze, pseudo ottusità e inefficienza intenzional, particolarmente di fronte a richieste nella vita lavorativa.
Disturbo da alimentazione incontrollata
Una persona affetta da binge eating disorder presenta degli episodi ricorrenti di alimentazione incontrollata.
Un episodio di abbuffata si caratterizza per la presenza di entrambi questi elementi:
Disturbo da uso di sostanze
Il disturbo da uso di sostanze o genericamente tossicodipendenza si presenta quando la persona che ne è affetto introduce stabilmente nelle proprie abitudini di vita la sostanza tossica perché ne è psicologicamente e/o fisicamente dipendente fino a non riuscire se non con difficoltà a svolgere senza di essa le proprie attività quotidiane.