“Non capisco come sia possibile, ma quando faccio l’amore con il mio compagno mi capita di non sentire assolutamente nulla…!”

“Ma come mai non riesco a ‘funzionare’ con le donne di cui sono innamorato?”

“Non ho più alcuno stimolo sessuale, è veramente terribile”

Quando si parla di disturbi sessuali si fa riferimento a disfunzioni che possono interessare diverse fasi del comportamento sessuale: la fase del desiderio, dell’eccitazione e dell’orgasmo. In questa categoria diagnostica sono inseriti anche i disturbi da dolore sessuale, la dispareunia e il vaginismo.

Le disfunzioni sessuali non necessariamente sono da ricondurre a gravi forme di psicopatologie, che prevedono come unico rimedio lunghi trattamenti terapeutici, ma rispondono adeguatamente  ad interventi brevi e mirati. Le problematiche sessuali, infatti, possono avere origini meno profonde e meno gravi di quelle spesso ipotizzate e costitutire l’unica sintomatologia che la persona presenta.

L’impronta fortemente somatica di un sintomo sessuale, non deve però far dimenticare tutti gli altri aspetti che possono essere implicati nel disturbo, che va sempre interpretato in un’ottica multifattoriale, ecco perchè  alla dimensione organica e psicosomatica vanno affiancate quella relazionale e sociologica, considerando quanto la sessualità umana risenta dei valori sociali e culturali del contesto di appartenenza. Considerando alcuni dei cambiamenti più recenti che hanno investito la nostra società,  le cause di alcuni disturbi sessuali sembrano riconducibili più ad aspetti strettamente connessi alla dimensione relazionale. Si potrebbe dire che dal “tabù del sesso” siamo passati al “tabù dell’intimità”. Se pensiamo per esempio ai disturbi del desiderio, il suo venir meno spesso può essere definito come un’esperienza di evitamento del piacere e della intimità che compare molto precocemente dopo il costituirsi della coppia, e che può rappresentare il tentativo di difendersi da un rifiuto o da un abbandono.

Talvolta, alcune problematiche possono necessitare di un trattamento più articolato, in quanto I disturbi sessuali sono riferibili ad esperenze traumatiche pregresse, di cui solo il corpo ne ha mantenuto la memoria.